Antiparassitari Biologici

 

Antiparassitari Biologici

Salvaguardiamo l’ambiente con la natura

L’arrivo di pesticidi chimici ha portato una grande rivoluzione nell’agricoltura, all’inizio sembrava un buon prodotto ma, con il passare dei decenni ci si è accorti di quanto queste sostanze chimiche siano dannose, oltre che per l’ambiente, anche per noi.

Sempre più persone si avvicinano al “fai da te” per il giardinaggio e, se state leggendo questo articolo, probabilmente state pensando seriamente di buttare via una volta per tutte le cose chimiche che avete rinchiuse in garage.

Se siete amanti del fai da te il primo passo è, ovviamente, creare il terriccio per le vostre piante.

Tipologie di antiparassitari biologici

Esistono due tipologie di antiparassitari biologici: quelli venduti nei negozi appositi o quelli completamente naturali e quasi gratuiti.

Premettiamo che, anche se tutti i metodi che andrete a leggere siano completamente naturali, sono potenzialmente tossici e vanno controllati periodicamente.

Antiparassitari biologici: il Macerato

Il macerato è l’antiparassitario più frequente e facile da realizzare poiché sono utilizzati scarti vegetali, prevalentemente di piante presenti in natura (come ad esempio l’ortica) immersi in acqua.

Come preparare il macerato

un buon antiparassitario e concime

Innanzitutto avete bisogno di un grande contenitore di PVC o legno, evitate di utilizzare fusti di metallo che potrebbero portare a reazioni chimiche nocive.

Solitamente si utilizzano delle proporzioni comuni che variano a seconda della quantità di piante da trattare e alla pianta da macerare.

  • 1 Kg di pianta fresca
  • 10 litri di acqua (meglio se piovana)

Consigliamo di lasciare preventivamente il recipiente in PVC o legno all’aperto per farlo riempire di acqua piovana, inserite poi le piante fresche e coprite il recipiente con una rete a maglie strette, quindi non chiudetelo e lasciatelo macerare per un minimo tre settimane (per una fermentazione veloce lasciatelo in un luogo caldo e soleggiato) e mescolatelo con un bastone una volta ogni tre o quattro giorni.

Come utilizzare al meglio i macerati fai da te

  • Proteggersi con dei guanti le mani, con occhiali gli occhi e utilizzare vecchi vestiti per evitare che l’odore si impregni su capi nuovi o delicati.
  • Filtrare il macerato prima dell’utilizzo e non conservatelo per più di 72 ore
  • Mescolare bene prima dell’uso
  • Utilizzarlo alla mattina o alla sera, da evitare il sole cocente
  • Inumidire il terreno prima di irrorarlo con il macerato
  • Spruzzarlo sulla pianta ed essere sicuri di aver bagnato anche la parte inferiore e “nascosta” della foglia

Tipologie di Macerato

Il macerato di Ortica è un antiparassitario efficace contro i parassiti soprattutto contro gli afidi. Come concime, se irrorato sul terreno, favorisce la crescita e la maturazione della pianta. Adatto anche per gli alberi da frutto per curare e prevenire le malattie. Non irrorare sui fiori perché risulta leggermente tossico anche per le api. Per questo macerato utilizzare le misure standard.

Il macerato di Equiseto è efficace soprattutto contro le malattie fungine. Un’altra sua caratterista è l’allontanamento degli afidi; da utilizzare una volta ogni quindici giorni. Questo macerato, oltre che ad essere un buon antiparassitario, è anche utile per rinforzare le piante. Per questo macerato utilizzare le misure standard oppure 150g di pianta secca in 10 litri di acqua: da macerare per 24 ore.

Il macerato di Consolida è ricco di potassio e molto proteico ed è per questo che rende la pianta più resistente contro i parassiti e stimola la crescita delle piante da giardino o da orto; è efficace contro le malattie fungine e repelle gli afidi e le larve di cocciniglia. Per questo macerato utilizzare le misure standard e il liquido estratto dopo la filtrazione è da conservare in un recipiente chiuso e al fresco.

Il macerato di Aglio e Cipolla è un antibiotico naturale utile per prevenire le malattie fungine e allontana molti parassiti: acari, afidi, mosca della carota e tanti altri. Per il macerato d’aglio  utilizzare 75g di bulbi triturati in 10 litri di acqua, mentre per quello alla cipolla utilizzare 500g di i cipolla in 10 litri di acqua.

Il macerato di rabarbaro è molto utile contro la tignola del porro e l’afide nero. Per questo macerato utilizzare 500g di foglie in 3 litri di acqua.

Conclusione

Ora avete tutti gli ingredienti per fare un antiparassitario biologico efficace e amico della natura.

Buon lavoro!

 

 

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